I processi economici e sociali in atto stanno trasformando rapidamente la questione sociale. In crisi sono i principali pilastri intorno a cui si è costruito il cosiddetto “modello europeo”: una forte stabilità occupazionale, l’ampiezza e generosità dei programmi di welfare, la persistenza di forti legami familiari. Queste trasformazioni determinano la diffusione di un’ampia vulnerabilità sociale che colpisce i ceti medi, danneggiati, più che da una riduzione del tenore di vita, da una prolungata fase di instabilità sociale ed economica. Se il dibattito sui “nuovi rischi sociali” si è ampliato e arricchito negli ultimi anni, c’è una crescente necessità di analisi che mostrino la diffusione attuale e l’intensità di tali rischi. continua…